La tappa è lunga e tutto sommato poco impegnativa, anche se può presentare qualche difficoltà lungo la valle.
L’orientamento è difficoltoso quindi consigliamo di studiare bene il percorso sulla mappa e rispettare sempre la segnaletica!
La tappa di oggi parte dalla stazione di Wolfratshausen, e più precisamente dal passaggio a livello sulla Sauerlacher Straße, che abbandoniamo in direzione sud per incamminarci lungo la stradina asfaltata che segue i binari.
Dopo 10 minuti circa grazie a un sottopassaggio pedonale si attraversano i binari per continuare il cammino sul lato opposto. Dopo il piccolo ponte sul Isar-Loisach, continuiamo seguendo il canale alla sinistra. Dopo circa 15 minuti dal ponticello arriviamo ad un incrocio a T, da quale prendiamo la strada a destra che prosegue in un boschetto, superando un campo sportivo.
Seguiamo sempre la strada principale fino ad arrivare al paesino di Gartenberg. Continuiamo sulla stradina asfaltata ancora per poco, per girare a sinistra su un sentiero (segnalato) che ci riporta in un boschetto. Superato un altro campo sportivo ritorniamo sulla strada asfaltata dell’argine dell’Isar, che percorriamo per altri 900m verso sud.
Mappa & Cartografia
La maggior parte del percorso è segnata in giallo, in alcuni punti compaiono anche i segnali della Monaco – Venezia.
Carta topografica UKL1 Ammersee – Starnberger See und Umgebung, 1:50000; Mappa Kompass 180 Starnberger See – Ammersee.
Ad un incrocio manteniamo la sinistra per continuare sulla stessa strada. Al n°17 (di casa) lasciamo di nuovo questa strada e andiamo verso sinistra nel bosco. Affrontiamo una breve discesa, poi di nuovo su un sentiero pianeggiante attraverso il parco naturale protetto dell’Isar.
Ad ogni incrocio troviamo i simboli gialli che ci aiutano a mantenere la via corretta. Se non ci sono indicazioni, manteniamo il sentiero principale. Dopo un po’di tempo raggiungiamo nuovamente la sponda dell’Isar e seguiamo il fiume che scorre in questo tratto vicino al centro abitato di Geretsried fino al grande ponte Tattenkofener. Qui attraversiamo solo la strada e non il ponte! Un sentierino rurale ci porta in direzione di Königsdorf. Seguiamo sempre i simboli gialli. Poco dopo il sentiero diventa in leggera salita e ci porta su un piccolo altipiano da cui si gode di una splendida vista.
Ritornati in pianura si incontrano diverse birrerie e locali per pranzare e riposarsi un po’. Il sentiero in questo tratto è molto ben segnato. Continuiamo per circa un’ora lungo il sentiero di ghiaia seguendo i simboli gialli sui cartelli. Dopodiché, nei pressi di Lochen, il sentiero gira verso destra per abbandonare l’Isar e dirigersi verso Bad Tölz.
Dopo la radura manteniamo la destra e raggiungiamo la vecchia strada di Tölz. Il sentiero continua nel bosco ed è poco curato, l’erba raggiunge molte volte le ginocchia. Da qui si gode di una bellissima visuale e si ha un’anteprima del percorso del giorno successivo che porta sempre più vicino alle Alpi.
Sempre seguendo le indicazioni raggiungiamo Fiecht, Nodern, Prösteln e Abberg. Da qui si continua fino ad arrivare al lago di Isarstau (Isartausee) e poi a Bad Tölz. La meta conclusiva è il ponte sull’Isar, Isarbrücke. La visita del paese di Bad Tölz è una tappa obbligata.
Stazioni ferroviarie a Wolfratshausen e Bad Tölz; Wolfratshausen è stazione d’arrivo della linea ferroviaria n.7 di Monaco; partono più volte al giorno autobus diretti da Bad Tölz a Wolfratshausen.
Ma in pianura si incontrano locali dove concedersi una pausa.
[Foto di Stefan Lenz]