Partiamo dal centro di Bad Tölz e seguiamo le rive del fiume camminando “contro corrente”. Il sentiero costeggia il fiume su un tratto di strada asfaltata che poi si trasforma in un un vero e proprio sentiero.
Per tutta la mattinata il nostro percorso è segnalato da indicazioni riportanti i rombi e i triangoli gialli, in direzione di Lenggries. A est vediamo i Sonntraten (Prealpi bavaresi) e dietro il Fockenstein e il Schönberg; davanti a noi, a sud, si stende il Brauneck, e poco dopo riusciamo scorgere la grande parete nord del Benediktenwand (1801m), ai piedi della quale si trova la nostra meta odierna, il rifugio Tutzinger.
Dopo circa un’ora di cammino si giunge ad una panchina di legno al fianco della quale c’è una tabella riportante informazioni sulla valle dell’Isar. Qui vale la pena di fare un salto alla sponda sinistra dell’Isar, dove sul letto del fiume si possono ammirare le particolari piramidi di sassi. Si tratta della “Piccola Cairo” (Klein Kairo) dell’artista di Bad Tölz Karl-Heinz Fett che a volte è possibile incontrare lungo questo tratto di cammino e che ricostruisce le piramidi ogni volta che vengono distrutte dall’acqua alta. Scopri di più sulla Piccola Cairo!
Continuiamo il nostro cammino lungo l’Isar e dopo mezz’ora arriviamo a Arzbach e proseguiamo poi verso Schlegldorf, dove il sentiero si allontana per un tratto dalle rive del fiume. Raggiungiamo poi Lenggries. Da qui, si può scegliere tra due alternative per raggiungere il rifugio Brauneck (Brauneckhaus): possiamo intraprendere la salita al Brauneck a piedi oppure prendere la più comoda funivia.
Mappa & Cartografia
SegnaleticaSentieri numero 468, 460.
Carta EscursionisticaMappa Kompass 182 Isarwinkel, 1:50000; Carta topografica UKL30 Karwendelgebirge, 1:50000.
Se si sceglie di procedere a piedi si devono seguire i cartelli in direzione Reiseralm (900m). Arrivati alla malga si prosegue lungo il sentiero 451 verso Brauneck (cartello giallo). Poco dopo si riescono a scorgere sia la stazione della funivia sia la cima del Brauneck con la sua croce. Arrivati alla stazione di quota proseguiamo per il sentiero in direzione del rifugio Brauneck (1540 m).
Dal rifugio continuiamo lungo il panoramico sentiero di cresta che sale e scende dolcemente. Seguiamo il sentiero segnato E4 (E=Rete sentieristica europea). In lontananza si può scorgere la Benediktenwand. Continuiamo il nostro cammino fino a giungere il Latschenkopf (1712 m) dal quale si può ammirare il Karwendel.
Proseguendo dalla cima del Latschenkopf si giunge a un bivio: a sinistra si attraversa l’Achselköpfe in cresta (1675 m) ed è un sentiero per escursionisti esperti e privi di vertigini. La variante E4 invece passa al di sotto dell’Achselköpfe ed è decisamente più semplice. Lungo questo tragitto però ci si abbassa di 200m che si devono poi anche risalire.
Entrambe le varianti portano poi al Rotöhrsattel (1670 m) dal quale a sinistra si può prendere il sentiero ferrato per la cima della Benediktenwand. Seguendo il sentiero 456 in appena 45 minuti si scende al Rifugio Tutzinger (1327 m) e si raggiunge la meta del terzo giorno della Monaco Venezia.
Trasporti A Bad Tölz e Lenggries ci sono treni e autobus.
Soste Arzbach, in caso di necessità si incontrano rifugi sul Brauneck.
Info Turistiche Ufficio turistico del Comune di Lenggries, Rathausplatz 1, 83661 Lenggries.
[Foto di Stefan Lenz]